Nubia (arabo Nuba) Regione dell'Africa nord-orientale, situata tra l'Egitto e il Sudan, attraversata longitudinalmente dal Nilo, delimitata a nord dalle chiuse di Assuan, a est dal Mar Rosso, a sud dalla confluenza del Nilo Azzurro e del Nilo Bianco e a ovest dal deserto libico. Solo nelle immediate vicinanze del Nilo, interrotto da sei chiuse, si trova una striscia di terra coltivabile attraversata da ferrovie; qui si trovano i centri principali: il Berbero, centro delle carovane dirette al Mar Rosso, alla confluenza dell'Atbara; l'antico centro di Wadi Halfa, al confine tra Egitto e Sudan, è stato inondato dopo la costruzione della diga di Assuan.
All'inizio dell'epoca storica (3500 a.C.), mentre la civiltà egizia acquisiva caratteristiche sempre più indipendenti, in Nubia continuava un sub-neolitico ritardato (le cosiddette culture del "Gruppo A e B"), che alla fine dell'Antico Regno (2250 a.C.) si sviluppò in una produzione ceramica autonoma e ricca (la cosiddetta cultura del "Gruppo C", che costituirà lo sfondo iniziale di tutte le sovrapposizioni della cultura egizia del Medio Regno e del Nuovo Regno).
L'Antico Regno era interessato solo allo sfruttamento delle miniere d'oro della terra nubiana; nel Medio Regno, le spedizioni militari intraprese per proteggere i confini meridionali del Paese e le rotte commerciali portarono alla costruzione di una serie di fortezze egizie lungo il fiume fino a Semnakh, a sud della seconda cataratta, senza un processo di amalgama con la popolazione indigena.