Dopo un lungo cammino - da Farama a Delta - di dolore e ingiustizia, ma con la cura di Dio, la sacra famiglia di Gesù fuggì in Egitto, il che fu un grande evento aggiuntivo nella storia dell'Egitto e la storia è menzionata nel secondo capitolo del Vangelo di San Matteo. Un angelo avvertì Giuseppe e gli consigliò di spostarsi da Betlemme all'Egitto, così egli prese la Vergine Maria e iniziò il viaggio verso l'Egitto.
Si diressero verso il Sinai settentrionale fino a Farama; i luoghi in cui soggiornarono sono stati trasformati in monasteri e chiese. Poi andarono a Tel Basta, dove Gesù colpì la terra e fece sgorgare l'acqua dal nulla: un vero miracolo. Proseguirono per Mostorod, chiamata anche El-Mahamaah, che significa il luogo del bagno dove la Vergine Maria si bagnò con Gesù e pulì i suoi vestiti.
Belbas fu la destinazione successiva, dove si riposarono e si rinfrescarono sotto il sicomoro che fu chiamato "albero della Vergine Maria". Attraversando il Nilo, raggiunsero la città di Samanoud e la benedissero con un pozzo d'acqua. E a Sakha si dice che mise il suo dito santo in una pietra e ne uscì acqua pura. Si orientarono verso ovest, in particolare verso la Valle di Natroun, che fu il suo primo luogo di apprendimento della meditazione e della castità di Dio.
Infine, raggiunsero i quartieri del Cairo di Matariyah e Ain Shams e scavarono un altro pozzo d'acqua dove la Santa Vergine Maria lavò i panni di Gesù e dalla cui acqua sorse l'Albero del Balsamo. Si diressero poi verso il vecchio Cairo dove furono protetti in una grotta e al suo posto fu costruita la chiesa di Abi Serja. Si stabilirono poi ad Al-Maadi, dove fu costruita la chiesa della Santa Vergine Maria vicino al Nilo.
Navigarono verso sud fino a Minya, passando per la riva orientale più interna del Nilo, fino a raggiungere Gabal-Al Kaf, dove si trovava il monastero della Santa Vergine Maria. Si dice che Gesù lasciò una palma in una pietra proprio lì e dallo stesso luogo la sacra famiglia prese una barca verso ovest fino a Qussqam ad Assiut dove sorse il Monastero di Al-Moharraq dopo avervi trascorso sei mesi. Nello stesso luogo, nel sogno di Gesù un angelo gli mostrò e gli ispirò di tornare in Palestina perché il re della Giudea Erode era morto.
E dopo aver trascorso 3 anni in Egitto, tornarono in Palestina dallo stesso luogo.
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