Re Snefru
Quando si parla di questo Re, fondatore della IV dinastia, lo si fa soprattutto in relazione alle sue tre Piramidi, forse anche quattro. Era il più grande costruttore dell'antico Egitto, sebbene le informazioni che lo riguardano siano piuttosto scarse.
Le strutture architettoniche imponenti, invece, parlano per lui.
Figlio di Huni (l'ultimo sovrano della 3a dinastia) e della moglie secondaria del re Huni, la regina Meresankh, Snefru rafforzò il suo diritto alla successione sposando la sua sorellastra che in seguito divenne la madre del re più famoso dell'antico Egitto storia, la regina Hetepheres madre di Cheope che è la proprietaria della piramide più enorme della storia, che attira i turisti ogni giorno durante il tour delle Piramidi di Giza.
Del suo regno, la Pietra di Palermo riporta due campagne militari, una in Nubia e l'altra contro le tribù libiche. La Pietra di Palermo menziona anche l'arrivo di un convoglio da Biblo, composto da quaranta navi cariche di legno di cedro.
Entrambe le piramidi di Dahshur, vicino a Saqqara, sono attribuite a questo re. Di incerta attribuzione rimane la piramide di Meidum, talvolta considerata una delle tre piramidi di Snefru. Secondo una teoria abbastanza accettata, suo padre Huni era il proprietario della tomba di Meidum, mentre Snefru ne gestiva la trasformazione. Anche durante il suo regno apparve per la prima volta il cartiglio, la forma ovale che contiene il nome del sovrano nsu-biti, dopo la tradizionale forma serekh che era una forma quadrata usata prima, il serekh può essere visto sulla parte superiore del Tavolozza Narmer bifacciale esposta al Museo Egizio del Cairo che commemora la vittoria del re Menes dopo la battaglia che unì i due regni d'Egitto a nord e sud, segnando l'inizio del periodo dinastico della I dinastia.
Regnò probabilmente per cinquant'anni, questo gli permise di costruire, e completare, tre grandi piramidi, meritandosi così il titolo di "più grande costruttore di piramidi di tutti i tempi".
I tre edifici di Snefru contengono più di tre milioni e mezzo di metri cubi di pietra, superando così la Grande Piramide. L'idea che un re possa far costruire più di una tomba ci è decisamente strana. Dopotutto, il faraone poteva essere sepolto solo in un posto. Non sappiamo con certezza quale sia il motivo di tanta abbondanza di edifici, tuttavia, una probabile spiegazione potrebbe semplicemente essere che Snefru, visti i problemi tecnici che avevano reso difficile la costruzione delle prime due piramidi, volesse che fosse costruita una terza forma perfetta.
Se è proprio così, potremmo considerarla una sorta di variazione rispetto all'approccio costruttivo di Imhotep che aveva realizzato passo dopo passo la Piramide a gradoni per il suo Re Djoser, approccio che avrebbe garantito che ci fosse sempre almeno una tomba pronto in caso di morte improvvisa e inaspettata del faraone. (Qualcosa di simile doveva accadere durante il Regno di Mezzo, quando Amenemhat III fece costruire due piramidi, la seconda delle quali si dimostrò tecnicamente molto più avanzata della prima.) Ad ogni modo, è possibile che Snefru volesse possedere uno o più memoriali, in aggiunta alla vera tomba.
Puoi andare a Saqqara e Dahshur per esplorare le gigantesche piramidi del re Senefru durante il tour delle piramidi dall'aeroporto del Cairo.
Senefru voleva confirmare la sicurezza dei confini, quindi ha fatto alcuni attachi verso Nubia per consirvare la sicurezza e la tranquillità ai confini meridionali dell'Egitto, ha invitato attachi punitive ai beduini del Sinai, che stavano rubato le miniere di turchese e rame e le carovane commerciali, e quindi troviamo che il Re Senefru dava l'importanza alla sicurezza del paese e aveva una meravigliosa fortezza.
La Piramide Piegata, chiamata anche Piramide Romboidale o Piramide Sud di Dahshur, è un monumento funerario o cenotafio costruito per ordine del faraone Seneferu a Dahshur, 40 chilometri a sud del Cairo, in Egitto.
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