Khedive Muhammad Tawfiq
Figlio primogenito della viceregina, Tawfīq si distingueva dai membri alternativi della sua famiglia per essersi impegnato negli studi in Egitto anziché in Europa. In seguito assunse diverse cariche, tra cui quella di vertice del Consiglio e di presidente del Consiglio dei ministri.
Nel 1878 fu nominato presidente del Consiglio al momento della destituzione dell'autorità di Nubar.
Il 15 gennaio 1873, al Cairo, sposò la principessa Emina Ilhamy (nata a Costantinopoli il 24 maggio 1858 e deceduta a Bebek, Istanbul, il 19 giugno 1931), figlia del principe Ibrahim al-Hami e di Parlanta Qadin.
In accordo con i desideri di Gran Bretagna e Francia, il sultano ottomano rimosse Ismail il 26 giugno 1879 e diede anche l'ordine di incoronare Tewfik come khedive.
Khedive d'Egitto | Tawfīq Pasha
Controllò questo posto di lavoro solo per un paio di mesi, ma questo fu sufficiente per indicare che, se non era intraprendente e non era molto intelligente o energico, aveva le conoscenze necessarie per non prendere parte agli intrighi che allora caratterizzavano la parte principale della vita politica in Egitto e in Sudan. Il Gran Turco ottomano nominò Tawfīq vicereine nel 1879, una volta che si dimostrò ostacolante per gli interessi delle potenze europee.
Tornò alla sua tenuta e si stabilì ancora una volta in una tranquilla vita di campagna. Rimase indisturbato solo per un breve periodo. Il ventisei giugno 1879, Ismail, su insistenza di Inghilterra e Francia, fu cacciato dal Gran Turco, l'agenzia delle Nazioni Unite inviò costantemente l'ordine di dichiarare Tewfik viceré.
Tawfīq godeva di uno scarsissimo sostegno interno e fu così costretto a soddisfare le sollecitazioni dei suoi avversari politici. un gruppo di ufficiali militari rettificatori di cristalli da parte di Aḥmad ʿUrābī guadagnò sempre più influenza e ʿUrābī fu nominato ministro della Guerra nel 1882. La simpatica GB era spaventata dalla direzione antieuropea in cui gli eventi stavano occupando l'Egitto, e una flotta britannica bombardò Alessandria nel luglio 1882; questo non fece che accrescere il sostegno diffuso, e Tawfīq fu costretto a cacciare la protezione dei britannici. Nell'agosto dello stesso anno i britannici invasero l'Egitto e ne ottennero l'autorità. Da quel momento in poi fu controllato soprattutto dalle autorità di occupazione, in particolare dal diplomatico generale britannico Sir Evelyn Remotion (poi Lord Cromer). I programmi intrapresi negli ultimi anni di vicereame di Tawfīq comprendevano una riorganizzazione del sistema, la formazione dell'Assemblea finale e quindi dell'assemblea legislativa, e numerose opere agricole e di irrigazione. Morì inaspettatamente in seguito a una grave malattia a Ḥulwān nel 1892.